Intanto, nel mondo - Rassegna Stampa 58 (rapinatore a cavallo appiedato, elezioni USA e viaggi nel tempo, scontrini folli)

Salve a tutti e benvenuti nell’Internetturbino: il blog sorprendente come i saldi di Poltronesofà (ma hanno mai venduto un divano a prezzo pieno?).

Nella Rassegna Stampa di oggi: tenta rapina a cavallo e perde il cavallo; viaggiatore del tempo si candida alle presidenziali USA; scontrini terrificanti.

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La peggiore rapina del mondo (potete leggere la notizia qui)

Pur non essendo un amante dei film western, non posso fare a meno di notare come alcune scene tipiche di questo genere di film siano entrate nell’immaginario collettivo.

Personalmente, sono stato sempre colpito da:

I rissoni nei saloon (con tanto di avviso “Si prega di non sparare al pianista”)

I duelli per la strada

Gli assalti alla diligenza

Amante delle rapine in stile far west, o convinto ambientalista, deve essere il rapinatore protagonista della prima notizia di oggi.

Spostiamoci a Joao Pessoa (Brasile), dove un criminale ha deciso di effettuare una rapina in una stazione di benzina… a cavallo.

Fin qui, niente di particolarmente strano. Dal momento che il mondo è pieno di malintenzionati, però, il nostro rapinatore ha deciso saggiamente di non lasciare il cavallo all’esterno, ma di portarlo con sé nel locale.

A questo punto l’animale, probabilmente scioccato dal prezzo dei preservativi ritardanti al gusto frutti di bosco, ha avuto una vera e propria crisi di panico scappando a gambe levate (zampe levate? Zoccoli levati?), lasciando quell’aquila del proprietario appiedato come l’ultimo dei minchioni.

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Elezioni USA (potete leggere la notizia qui)

Parliamo di elezioni… non di quelle di Roma dove ci sono più candidati che votanti, ma di quelle in USA, dove i favoriti sono questi due:

Una, Hillary Clinton, famosa perché il marito era solito fare un uso ricreativo dei sigari…

"Era una cubano lungo così!"

L’altro, Donald Trump, famoso per il procione morto che si ostina a portare in testa e per la volontà di costruire un muro anti immigrazione lungo la frontiera USA – Messico… facendolo pagare ai messicani

In realtà, tra i vari candidati indipendenti, c’è un candidato niente male:

Tale Andrew Basiago

Basiago è un avvocato di New York, che si dice convinto di diventare presidente degli USA perché… ha viaggiato nel futuro ed ha assistito alla propria elezione.

Non fa una piega.

Già nel 2004, Basiago aveva rilasciato dichiarazioni su un non meglio precisato “Progetto Pegasus”, svolto tra il 1968 ed il 1972, per testare gli effetti del viaggio nel tempo e del teletrasporto sui bambini.

Sui bambini?

Geniale.

I vostri figli non vogliono fare i compiti? Teletrasportateli dai nonni (o su Plutone)

I bambini non vogliono mangiare le verdure? Spediteli nel Cretaceo a giocare con i dinosauri

Basiago ha incentrato la sua campagna elettorale sulla volontà di divulgare le tecnologie di teletrasporto e viaggio nel tempo, fino ad oggi tenute nascoste dai poteri forti per evitare il collasso delle lobby negli USA.

Naturalmente, Basiago non ha bisogno di convincere gli elettori, semplicemente sa che diventerà presidente degli USA: “So già che non solo mi candiderò come Presidente, ma che durante una delle elezioni tra il 2016 e il 2028 sarò eletto Presidente o vicepresidente”.

Mmm… indicazioni un po’ vaghe per uno che sostiene di aver viaggiato nel tempo, non vi pare?

In esclusiva sull’Internetturbino, una fotografia della macchina del tempo di Basiago:

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Scontrini birichini (potete leggere la notizia qui)

Chiudiamo la Rassegna Stampa parlando di scontrini fiscali. Che ci crediate o no, gli scontrini fiscali fiscali esistono… oggi, però, vi voglio parlare di scontrini… un po’ particolari.

Grazie ai moderni registratori di cassa, sono in aumento i commercianti che decidono di aggiungere un messaggio alla fine delle ricevute e, dal momento che “Arrivederci e grazie” suona fin troppo banale, c’è chi ha dato libero sfogo alla fantasia (ed alle proprie turbe mentali). 

Spostiamoci tutti a New Orleans ed andiamo a mangiare un boccone all’Huck Finn’s. Dopo aver cenato con gli amici, una cliente di colore ha ritirato lo scontrino ed ricevuto una gran brutta sorpresa (al di là dei prezzi: panini a 12$ e insalata di contorno 5$!):

La simpatica frase razzista “Nigger 100% dislike”

Alla donna che chiedeva spiegazioni ai camerieri, le è stato risposto che frasi del genere vengono usate all’Huck Finn’s in maniera scherzosa nei confronti delle persone di colore.

Certo.

Un po’ come dare dello stronzo a qualcuno e poi spiegargli che, in realtà, è un complimento perché, come dice il poeta: “Dai diamanti non nasce niente, dal letame nascono i fior”

Gli amanti del buon cinema ricorderanno il celeberrimo locale messicano Titty Twister del film Dal Tramonto all’Alba. Nel ridente locale, punto di raduno di camionisti, bifolchi, motociclisti, ballerine nude e vampiri, si svolge una delle mattanze più famose della storia del cinema: ballerine vampire impalate con un lampadario, vampiri vaporizzati a colpi di preservativi riempiti con acqua santa, altri abbattuti a colpi di martello pneumatico dotato di paletto di legno... insomma la fiera dell’omicidio creativo.

Ecco il Titty Twister

In quel di Bari, al posto del Titty Twister con annessi vampiri, è possibile imbattersi nel Titti Tuister… Nonostante il nome un po’ così, bisogna ammettere che il Titti Tuister fa ben più paura dell’originale dal momento che, almeno fino a qualche anno fa, era possibile imbattersi in scontrini, diciamo nostalgici, come questo:

Erano meglio i vampiri...

Va detto, però, che non sono solo i clienti le vittime di questi scontrini diversamente simpatici… nel novembre 2013, infatti, in un ristorante del New Jersey, una famiglia è stata servita da una cameriera omosessuale, Dayna Morales. Al termine del servizio, la povera Dayna ha trovato questo messaggio sullo scontrino:

“Mi dispiace, ma non posso lasciare la mancia perché non approvo il tuo stile di vita”

È tutto per oggi, alla prossima!