mercoledì 27 gennaio 2016

Intanto, sul Web – Buon Compleanno



Salve a tutti e benvenuti nell’Internetturbino: il blog opportuno come un congiuntivo sbagliato ad un colloquio di lavoro… all’Accademia della Crusca.


Cento di questi giorni e tanti auguri!
Come a chi?
A me… o, meglio, al blog!
Ebbene sì: oggi è il compleanno dell’Internetturbino (con un giorno di ritardo, ma pazienza). Qui potete trovare un giovane ed inesperto blogger alle prime armi che prova, con dubbi risultati, a scrivere qualcosa di divertente. 
Finalmente, dopo un anno di duro lavoro… non è cambiato nulla: sbaglio ancora a programmare ed a pubblicare i post.


Pazienza.
Prima di iniziare, un grazie a tutti coloro che, durante l’anno, sono passati di qui e che, magari, si sono fatti una risata.
Mi piacerebbe che, nel secondo anno di vita, il blog crescesse ancora e che ci fosse una maggiore interazione (via commenti, per esempio) tra chi legge e chi scrive: questo blog è il mio angolo di cazzeggio e, com’è noto, cazzeggiare da soli è bello… ma cazzeggiare in compagnia lo è ancora di più.

Seconda stella a destra… e poi dritto fino al cazzeggio!

Come festeggiare degnamente questo compleanno? Beh, assegnando appositi premi per ripercorrere e conservare ad imperitura memoria i momenti più esilaranti ed i personaggi più inquietanti dell’anno.
Ecco a voi, quindi, i premi PIPPA: Premio Internetturbino Pro Posteri Annuale (e non avete idea della faticaccia che ho fatto per creare ‘sto abominio di acronimo… sto invecchiando e lo sto facendo piuttosto male!).

Personaggio maschile dell’anno:
 
Giancarlo Magalli

Per l’assegnazione di questo premio non c’è stata storia. Non solo Giancarlo Magalli è stato uno dei primi personaggi celebri ad essere citato sull’Internetturbino (qui), ma ha anche vissuto un anno alla grande. Osannato a furor di popolo, quasi un anno fa, come Presidente della Repubblica, ha scatenato la fantasia degli internauti che si sono sbizzarriti a suon di battute e fotomontaggi per tutto l’anno:


E che dire delle ultime apparizioni in scene di nudo ad alto tasso erotico, manco fosse Edwige Fenech nelle commedie sexy all’italiana dei bei tempi passati?


Personaggio femminile dell’anno:
Lucia Javorčeková

Tra gli eventi sul web di quest’anno, non si può non citare la campagna #escile con cui sono state affabilmente molestate praticamente tutte le belle ragazze presenti in rete. L’eroica Lucia, però, ha dimostrato che chiedere in continuazione ad una ragazza sconosciuta di uscire le menne può portare i suoi frutti (qui), oltre ad un buon numero di denunce. Questo semplice gesto ha fatto contenti tutti: Lucia in cerca di visibilità e tutti gli utenti allupati in cerca di un paio di mammelle sui posare i bulbi oculari.

Politico dell’anno:

Gianluca Buonanno

Quando ho aperto questa piccola isola felice del disagio mentale, mi ero ripromesso di non parlare di politica o di parlarne il meno possibile… fondamentalmente per un motivo: evitare di passare il resto dei miei giorni a litigare ora con i feticisti di Renzi, ora con i fondamentalisti di Grillo, ora con i necrofili di Alfano, ora con i lobotomizzati di Salvini e via discorrendo. Nonostante i miei sforzi, però, un politico è riuscito lentamente, ma costantemente, a far breccia prima qui sul blog... e poi nel mio cuore: Buonanno.
Solo lui è stato in grado di fracassarmi il sottopalla ripetendo per mesi che sarebbe andato in Libia a prendere a calci in culo i terroristi (venendo preso sonoramente per il culo), salvo poi far ricredere tutti partendo veramente per la Liba e, soprattutto, ritornando tutto intero...


… e collezionando anche lì una figura di merda mica male (qui)

Come dimenticare, poi, il suo ipnotico ancheggiare mentre, novella Lolita, si schiaffeggia il culo per protestare contro i tagli del governo (per gli stomaci forti... qui)?

Mi sveglio ancora nel cuore della notte urlando…

Grazie, Buonanno: sei il Santo Gral di tutti i comici in erba… sempre pronto ad immolarsi per offrire validi spunti comici.

Artista dell’anno:
Gianluca Grignagni

Dal momento che ogni commento sarebbe superfluo, andiamo avanti...

Premio crociata Internetturbino dell’anno: 
Maniaci dei Selfie

Lo so, lo so: tutti predicano la tolleranza verso il prossimo e l’amore fraterno… purtroppo, è maledettamente divertente scegliere qualche minoranza da prendere per il c**o. Ovviamente, per spirito competitivo, qui sull’Internetturbino sono state scelte minoranze particolarmente moleste e turbolente. Per intenderci, tutti sono buoni a paraculare le Sentinelle in Piedi (già si legge poco, se poi usiamo i libri così…). Che poi, Sentinelle in Piedi… che nome di merda è? Siete sentinelle, è ovvio che stiate in piedi… non so voi, io non ho mai visto sentinelle stese, oppure a pecorina…
Tornando a noi, tra gli individui perseguitati durante l’anno dal sottoscritto, vanno menzionati senza dubbio gli estremisti animalisti (noti anche come animazisti) ed i fondamentalisti dell’alimentazione (a lungo paraculati nel post in due puntate qui e qui).
Il premio, però, non può che andare ai maniaci dei selfie che non solo (come visto qui), tendono a sopprimersi spontaneamente, e per giunta in maniera creativa, ma hanno anche il primato dell’invenzione più raccapricciante dell’anno: 

Il temibile Dildo Selfie Stick

Premio speciale Montessori
Si sa, l’educazione è importante tanto a scuola, quanto in famiglia. Ecco il perché dell’assegnazione di questo duplice premio ai due genitori che si sono contraddistinti in quanto modello pedagogico sopraffino, portando un barlume di speranza in un mondo fatto di mini cafoni, bulli in erba, teppisti bonsai e nani molesti.
Come non premiare la madre di Baltimora che, in mondo visione, ha preso a sberle il figlio che non aveva trovato di meglio da fare che protestare per le strade con un passamontagna in testa? Insomma figliolo, già negli USA gli afroamericani se la passano brutta come un tacchino il Giorno del Ringraziamento, perché provare ad accorciarsi la vita andandosene in giro conciato così a far casino?

 La mamma di Baltimora in azione (qui)
Degno di nota, poi, anche il padre che ha deciso di portare il figlio (aspirante bullo) a scuola di boxe… per sfogarsi? Per disciplinarlo?

No, per farlo pestare da ragazzi più grandi e dimostrargli cosa si prova ad essere picchiato da uno più grosso e più cattivo (qui)
 
Menzione d'onore per la mamma che ha punito sua figlia... esiliandola in Siberia (qui) e per i genitori che si sono messi ad imitare le fotografie che la figlia si era scattata con il proprio fidanzato (qui).

Evento cinematografico dell’anno:
I Cavalieri dello Zodiaco - La leggenda del Grande Tempio

Che dire? Mentre, da piccolo, tutti si vantavano del Cavaliere d’Oro del proprio segno zodiacale, io venivo crudelmente preso per il culo a causa della… diversa mascolinità del Cavaliere dei Pesci:

Che col senno di poi, potrebbe anche essere rivalutato come eroe della comunità LGBT, ma da bambino mi ha causato non pochi imbarazzi…

Una vita ad aspettare il riscatto e poi, finalmente… niente: 30 secondi di presenza, un primo piano ed una morte da pirla (potete leggere la mia triste storia qui).

Bei boccoli, comunque…

Premio Pulitzer (di cioccolato)
 
TG4

Avete ragione: fare ironia sul TG4 è come sparare sulla Croce Rossa. Anzi, di più: è come svuotare una confezione di Chappi nelle mutande della Croce Rossa e sguinzagliarle contro dei Rottweiler alimentati a tofu e tisane depurative per un mese…
Come scordare (magari ci riuscissi), il reportage aberrante sulla missione Rosetta ed il successivo servizio in cui ci si lamentava delle critiche ricevute e dello scarso senso dell’umorismo di chi non aveva colto l’intento ironico del tg (qui)?
Insomma, cari amici di TG4, siamo tutti d’accordo sul fatto che facciate ridere una cifra, ma già non siete dei geni in termini assoluti, se poi non vi applicate…!

Evento trash dell’anno
The Lady 1 & 2

Costantino Vitagliano tra i protagonisti, dialoghi ai confini della realtà, regia onirica da dopo sbronza, fotografia da arresti domiciliari, recitazione aberrante, per non parlare della trama… quale trama?
Menzione d'onore per i concertoni di Capodanno (qui) e Lisa Fusco (qui e qui) che quasi si uccide in diretta eseguendo la sua “celebre” spaccata.


È tutto per oggi, alla prossima!

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