domenica 4 ottobre 2015

Post Veloce 5 - Internetturbino vs Il Mondo (scandalo Volkswagen)


Salve a tutti e benvenuti nell’Internetturbino: il blog utile come un mimo alla radio.


È domenica ed i simpaticoni del web stanno ammorbando il pianeta con battute sul lunedì... già da venerdì sera... nuova puntata del Post Veloce con la serie Internetturbino vs Il Mondo.


Spazio allo scandalo che sta appassionando le masse negli ultimi giorni! Perché Rai e Mediaset si ostinano a far spogliare i concorrenti dei loro reality (vedi L’Isola dei Famosi prima e Pechino Express poi), per poi pixellarli pesantemente, mentre altri canali in situazioni simili almeno una menna, che sia una, te la fanno vedere sempre?

E di materiale sotto mano Rai e Mediaset ne hanno avuto in abbondanza!

In abbondanza per tutti i gusti!

Ah no, scusate... ho sbagliato scandalo.
Per la serie Internetturbino vs Il Mondo, l’argomento di oggi è:

Lo scandalo del software truffaldino della Volkswagen

Di questo scandalone ne hanno parlato, giustamente, tutti… specialmente in Italia: sarà perché i tedeschi ci stanno sul cazzo e avremmo goduto di più solo se al posto della Volkswagen ci fosse stata la Renault (è noto che più odiati dei tedeschi, ci sono solo i francesi).
Cercando velocemente su internet, ad esempio qui e qui, mi sono imbattuto in ben altri scandali automobilistici di cui oggi si parla poco (e sicuramente ce ne saranno tanti altri):

Ford
Per un errore nel loro posizionamento, i serbatoi della Ford Pinto tendono a prendere fuoco dopo i tamponamenti. Almeno 27 vittime. Un milione e mezzo le auto ritirate.

Mercedes
Le Mercedes “Classe A”, durante la prova di stabilità in curva detta “Test dell’alce”, si ribalta ad appena 60Km/h.

Firestone
I temibili pneumatici Firestone montati su vari modelli di auto, tra cui il SUV Ford Explorer, hanno l’antipatica tendenza ad esplodere. Vengono ritirati milioni di pneumatici (c’è chi dice 6.5, chi 7, chi 13, chi 25), non prima di aver causato circa 250 morti e oltre 3.000 feriti.

Toyota
 Toyota paga 1.2 miliardi di dollari dopo aver ammesso di aver taciuto problemi ai suoi veicoli che causavano accelerate improvvise

General Motors
Un interruttore difettoso spegne le auto General Motors durante la marcia e causa almeno 169 morti. La GM paga 900 milioni per risolvere un’indagine penale in merito (anche perché il difetto fu nascosto per un decennio)

E allora, che pensare dello scandalo Volkswagen noto anche come "Dieselgate"?


È tutto per oggi, alla prossima!

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