Intanto, nel mondo – Rassegna stampa XI

Salve a tutti, benvenuti nel blog piacevole come una tagliola nelle mutande.

Questa settimana: dittatori permalosi, la verità dietro la caduta di Berlusconi, festa della milf, manifesti elettorali spaventosi e torte di compleanno da incubo.

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Youporn Italia e la Festa della Mamma Milf (potete leggere la notizia qui)

Come tutti sapete, il 10 maggio è stata la Festa della Mamma.

Cosa avete regalato alla vostra mamma?

Fiori, cioccolatini? Vi siete ingegnati con un regalo straordinario? Vi siete limitati a promettere a vostra madre che non avreste più combinato minchiate? Vi siete dimenticati di farle gli auguri e siete stati, giustamente, presi a schiaffoni?

Qualcuno ha fatto meglio.

Youporn ha fatto meglio.

Lo staff di Youporn Italia, infatti, ha inviato i suoi più sinceri auguri a Selvaggia Lucarelli:

E del resto, come dar loro torto?

Mmm... Milf...

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La verità sulla caduta di Berlusconi a Genova (potete leggere la notizia qui)

Al termine del suo intervento durante un comizio elettorale a Genova per sostenere la candidatura di Giovanni Toti in occasione delle Regionali, Berlusconi è stramazzato al suolo tradito dal rialzo usato per acquistare qualche centimetro di vitale importanza ed arrivare così al microfono…

Gli è andata anche bene, fosse successo a Brunetta, sarebbe precipitato sfracellandosi al suolo…

 Uno dei rialzi usati da Brunetta

Rialzatosi in un battibaleno, Berlusconi ha sdrammatizzato con una delle sue originali battute: “È stata la Sinistra!” e tutti a ridere a crepapelle…

Ma non è tutto. Qui, in esclusiva sull’Internetturbino, la reale causa della caduta di Berlusconi, quella che i Poteri Forti ed i Rettiliani vogliono tenervi nascosta:

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Un triste compleanno (potete leggere la notizia qui)

Come abbiamo imparato in questi mesi, il web è in grado di crudeltà aberranti e gesti di una solidarietà commovente.

Questa è la storia di una bambina come tante e del suo triste, triste compleanno.

Evelina è una bimba di Gangi, Palermo, che pochi giorni fa ha festeggiato il suo nono compleanno.

Auguri Evelina!

La bambina è una grande fan dei My Little Pony, celeberrimi pony dalle terrificanti meches arcobaleno. Evelina ha espresso, quindi, un innocente quanto tenero desiderio: avere una torta decorata con i My Little Pony!

Tralasciamo il fatto che non pensavo che i My Little Pony fossero ancora sulla cresta dell’onda dopo tanti anni… ritenevo, infatti, che fossero finiti nel dimenticatoio come gli orsetti del cuore…

Torniamo a noi.

La famiglia di Evelina contatta una locale pasticceria ed ordina una torta per la piccola. Tutto facile, no?

Non proprio.

A casa, al momento dell’apertura della torta, il dramma: la piccola Evelina si trova davanti questo:

L’importanza di una lettera: da Little Pony a Little Tony

Sicuri che sia stato un semplice fraintendimento?

Possibile che il pasticcere non abbia battuto ciglio alla richiesta di preparare una torta di compleanno per una bambina di 9 anni decorata con una foto di Little Tony?

Secondo me è andata così:

Famiglia: “Vorrei una torta decorata con i My Little Pony!”

Pasticcere: “Ok, perfetto!”

Pasticcere: “Calogero, vedi un po’ su internet quali sono le torte dei Little Pony che vanno di moda”

Calogero: “Azz… la più semplice è questa!”

Pasticcere: “Mmm… fai un torta semplice è schiaffaci sopra una foto glassata di Little Tony…”

Calogero: “Ma…”

Pasticcere: “Little Tony ho detto!”

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Esecuzione sobria (potete leggere la notizia qui)

La notizia ha fatto il giro del web in 80 secondi e potrebbe essere molto divertente se non fosse… un tantino inquietante. Pare, infatti, che il ministro della Difesa nordcoreano Hyon Yong-chol sia stato condannato a morte dal dittatore Kim Jong-un. La notizia sarebbe già abbastanza grave se non fosse che pare che il ministro, l’ex ministro, sia stato giustiziato a colpi di mortaio.

Mortaio, capito?

Per i non esperti di armi, ricordo che un proiettile di mortaio è così:

Che Kim Jong-un fosse un tipo permaloso non è una novità, immaginatevi un po’ le riunioni di condominio… ma giustiziare un uomo a colpi di mortaio mi pare, oltre che uno spreco di risorse, un tantino eccessivo. Un po’ come chiedere a Mike Tyson si schiacciare la zanzara che vi sta pungendo il naso, o chiedere a Ronda Rousey, campionessa imbattuta di Arti Marziali Miste, di provare un po’ di sesso violento per vivacizzare la vita di coppia…

Non che la Corea del Nord sia un fulgido esempio di rispetto dei diritti umani, ma sulle esecuzioni in Nord Corea sono circolate, anche nel recente passato, molte bufale…

Questa volta, però, potrebbe essere tutto vero: a sostenere queste teoria non ci sono gli ultimi cretini boccaloni del web, bensì il Comitato per i diritti umani in Corea del Nord degli Stati Uniti (HRNK) che, in un suo rapporto, parla di armi pesanti antiaereo ZPU-4S in grado di sparare colpi da 14,5 millimetri capaci di “polverizzare” un essere umano:

Il tutto mi ricorda uno dei più divertenti dialoghi della storia del cinema:

Ghostbusters II

Egon: Vigo il carpatico nato 1505, morto nel 1610.
Peter: 105 anni? Attaccatino alla vita eh?
Ray: Neanche morì di vecchiaia! Fu avvelenato, pugnalato, impalato, impiccato, sbudellato, affogato e squartato.
Peter: Ed è guarito?
Winston: Pare non fosse molto popolare eh?
Egon: Non precisamente un figlio del popolo. Noto anche come Vigo il Crudele, Vigo il Torturatore, Vigo lo Schifato, Vigo il Sacrilego!
Peter: Non era anche Vigo la Sporcacciona?

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Orripilanti manifesti elettorali (by Forza Nuova)

Le elezioni regionali sono ormai alle porte e le nostre povere città iniziano ad essere tappezzate di orripilanti (e spesso abusivi), manifesti elettorali mentre le nostre case si riempiono dei così detti “santini” dei candidati, spesso collezionati in maniera quasi maniacale per farsi quattro risate alle spalle dei candidati (prima di leccarli voracemente il culo in caso di loro elezione).

Quelli di Forza Nuova in Umbria, però, sono talmente oltre da risultare diabolicamente affascinanti nel loro essere trash.

Si passa dalla possa da fustacchione (però in giacca e cravatta per comunicare eleganza e serietà all’elettorato), alla citazione presa pari pari da “Cobra” (io avrei preferito quella di Ghostbusters II “Qualche volta se piove merda e qualcuno deve metterci un ombrello... e chi chiamerai?”), allo scenario apocalittico realizzato palesemente dai famigerati grafici dell’Expo di Milano 2015.

Un capolavoro

Però, se proprio devo scegliere un fusto in posa da duro, preferisco Kenshiro.

È tutto pero oggi, alla prossima!